Invertitore di Potenza di Aukey, 3 buoni motivi per non acquistarlo

Vi aspettereste recensioni di prodotti positive o magari presentazioni di prodotti a cui voi non avevate pensato e che potrebbero esservi utili nella vita di ogni giorno. Oggi cercherò di spiegarvi che un invertitore di potenza da pochi soldi non solo non fa quasi mai ciò per cui l’avete acquistato, ma ne vale anche della salute del prodotto che state attaccando alla presa.

Si, è bello pensare che si potrebbe avere una presa elettrica in auto così da connettere qualsiasi piccolo elettrodomestico eppure bisogna stare molto attenti. Rispetto alle normali prese di casa, l’onda in corrente alternata generata da un inverter da pochi soldi è di tipo quadra o al massimo modificata. Componenti elettrici sensibili come telefonini e computer soffrono di questo tipo di connessioni, quindi è probabile che usandolo spesso possiate bruciare l’alimentatore connesso alla presa.

In più con la poca potenza che vi garantiscono, potrete fermarvi ad attaccare delle lucine a led o alogene che potreste attaccare in altri svariati modi. La maggior parte degli elettrodomestici arriva ad una potenza di più di 300 W quindi non sarà utilizzabile.

E’ un oggetto che si surriscalda parecchio e rischia di scaricarvi la batteria dell’auto. Non è neanche ottimo per caricare dei telefonini tramite USB. Vi rilascio all’articolo che ho avuto modo di provare della marca Aukey, una delle migliori anche se per questo prodotto, poco conta.

Se dovete acquistare un inverter, pensate a prenderne uno che costi molto di più ma che arrivi a supportare molteplici dispositivi e soprattutto che non danneggi i più sensibili.


Commenti

Commenta l'articolo

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.